Giro del Delfinato 2023, Georg Zimmermann: “Negli ultimi 500 metri ho corso solo sulle sensazioni e senza pensare troppo, penso di aver fatto la cosa giusta”
A quasi due anni di distanza dall’ultima volta, Georg Zimmermann torna ad alzare le braccia al cielo. Il tedesco della Intermarché-Circus-Wanty si è imposto nella sesta tappa del Giro del Delfinato 2023 al termine di una fuga da lontano, cogliendo così il secondo successo tra i professionisti. Una vittoria che sembrava poter arrivare in solitaria dato che il 25enne aveva attaccato a due chilometri dalla conclusione per staccare i compagni d’avventura Jonathan Castroviejo (Ineos Grenadiers) e Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies), ma nel finale si è visto rimontare da quest’ultimo, che l’ha ripreso a 500 metri dall’arrivo. Mostrando grande intelligenza e sangue freddo, però, Zimmermann ha gestito al meglio il finale e, approfittando della volata un po’ lunga del transalpino, lo ha ri-superato negli ultimi metri.
“Ho lavorato molto duramente tutto l’anno ma mi è un po’ mancato il grande successo – le parole del classe 1997 ai nostri microfoni – Oggi è arrivato tutto in una volta, quindi sono davvero felice, non riesco quasi a credere a quello che è appena successo. Ieri mi sentivo fortissimo ma non è andata come speravo; poi, oggi ho avuto le stesse sensazioni di ieri e ho avuto un po’ di fortuna che il gruppo ci abbia dato più spazio, così ho completato l’opera e ora sono completamente felice e quasi senza parole, è incredibile“.
Il corridore della Intermarché-Circus-Wanty ha poi ammesso di aver gestito il finale basandosi soprattutto sull’istinto: “Non ho pensato molto, ho visto che [Burgaudeau] stava ritornando quindi ho rallentato un po’ perché sapevo che all’ultimo chilometro spianava un po’, avevo fiducia nel mio sprint quindi non ho spinto a tutto gas. Quando ho visto che mi avrebbe ripreso l’ho aspettato per riprendere fiato per lo sprint, poi lui è partito abbastanza presto e io avevo più potenza ed ero più forte. Negli ultimi 500 metri ho corso solo sulle sensazioni e senza pensare troppo, quindi penso di aver fatto la cosa giusta basandomi sulle mie sensazioni, sul mio istinto, e sono contento di questo”.
L’ultima vittoria di Zimmermann risaliva ormai a quasi due anni fa: “È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ho vinto la mia ultima gara, è stato al Tour de l’Ain nell’estate 2021. Vincere in una gara ciclistica è una sensazione unica che non posso descrivere, è una sensazione davvero speciale tagliare per primo il traguardo. Un corridore come me non prova spesso questa sensazione, quindi ogni volta me la godo il più possibile”.
Un successo, questo, che potrebbe aprirgli le porte per il Tour de France, con il corridore tedesco che è già nella lista provvisoria della sua squadra per la Grande Boucle: “Sono nella lista preliminare per il Tour, la decisione finale deve ancora essere presa, quindi vediamo. Ma mi piacerebbe andare al Tour”.
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